Rilancio del programma nucleare iraniano in mezzo al conflitto con Israele

Modificato da: Татьяна Гуринович

L'Iran sta lavorando attivamente per riavviare il suo programma nucleare, nonostante le recenti azioni militari di Israele. Ciò avviene in risposta all'Operazione Rising Lion, un attacco preventivo israeliano del 13 giugno 2025, diretto contro gli impianti nucleari e le infrastrutture militari iraniane.

Il conflitto è degenerato il 15 giugno 2025, con l'Iran che ha lanciato un attacco di rappresaglia su vasta scala contro Israele. Ciò ha coinvolto oltre 150 missili balistici e più di 100 droni, segnando una significativa escalation delle tensioni in corso.

L'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA) sta monitorando attentamente la situazione, in particolare il nuovo impianto di arricchimento dell'uranio annunciato a Isfahan. Sono in corso sforzi diplomatici, con un incontro di alto livello a Ginevra il 20 giugno 2025 tra l'Iran e i diplomatici europei, sebbene non sia stata raggiunta alcuna svolta. La comunità internazionale sta osservando da vicino, preoccupata per il potenziale di un'ulteriore escalation e l'importanza dell'impegno diplomatico.

I momenti chiave da osservare includono le ispezioni dell'AIEA all'impianto di Isfahan e gli ulteriori sviluppi nei colloqui diplomatici. L'impatto globale potrebbe essere significativo, influenzando potenzialmente la sicurezza regionale e globale. La situazione sottolinea l'importanza dell'impegno diplomatico.

Fonti

  • World Israel News

  • IAEA chief identifies Isfahan as Iran's planned uranium enrichment site

  • Europeans' meeting with top Iranian diplomat yields hope of more talks but no breakthrough

  • Where Iran's Nuclear Program Goes From Here

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