La Turchia si prepara a proteste di massa sabato 29 marzo 2025, in seguito all'arresto del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu con l'accusa di corruzione. L'arresto, avvenuto il 19 marzo 2025, ha scatenato diffuse manifestazioni in tutto il paese, con i sostenitori dell'opposizione che accusano il presidente Erdogan di tentare di minare un rivale politico chiave in vista delle elezioni del 2028. La risposta del governo è stata accolta con condanna internazionale, comprese le critiche di Stati Uniti, Consiglio d'Europa per i diritti umani e Nazioni Unite. Le autorità hanno arrestato oltre 1.400 persone, tra cui giornalisti che coprono le proteste. Il presidente del CHP, Ozgur Ozel, ha indetto una grande manifestazione in piazza Maltepe a Istanbul, esortando i cittadini a sostenere Imamoglu e a chiedere elezioni anticipate. Il presidente Erdogan ha liquidato le proteste come "terrorismo di strada", esacerbando ulteriormente le tensioni. La manifestazione prevista dovrebbe essere un evento significativo, potenzialmente in grado di plasmare il panorama politico turco.
Previste proteste di massa in Turchia sabato 29 marzo 2025, in un contesto di tensioni politiche
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