Tagli alla spesa del GOP mirano a Medicaid: la promessa di Trump messa in discussione

La Camera dei Rappresentanti sta lottando per identificare tagli alla spesa per 1,5 trilioni di dollari, onorando al contempo gli impegni a proteggere Medicaid. Questa sfida deriva da una risoluzione di bilancio che impone alla Commissione per l'Energia e il Commercio della Camera di trovare risparmi per 880 miliardi di dollari.

Raggiungere risparmi così consistenti sembra difficile senza riduzioni significative a Medicaid, che attualmente fornisce copertura sanitaria a 72 milioni di americani. Alcuni repubblicani stanno esprimendo opposizione a misure che ridurrebbero i benefici di Medicaid, in particolare per le popolazioni vulnerabili.

Il Presidente della Camera Mike Johnson suggerisce che si possono ottenere risparmi prendendo di mira frodi, sprechi e abusi all'interno del sistema Medicaid, nonché impedendo l'accesso alle persone senza documenti. Il governo federale ha speso circa 18 miliardi di dollari in servizi Medicaid di emergenza per immigrati senza documenti tra il 2017 e il 2023.

Mentre i repubblicani generalmente favoriscono i requisiti di lavoro e una verifica più rigorosa dell'ammissibilità, sono probabilmente necessari tagli più profondi a Medicaid per raggiungere l'obiettivo di 880 miliardi di dollari. I repubblicani degli stati che hanno ampliato Medicaid nell'ambito dell'Obamacare sono particolarmente preoccupati per i potenziali tagli, poiché 40 stati e il Distretto di Columbia hanno ampliato Medicaid, coprendo circa 20 milioni di persone.

Qualsiasi riduzione della quota federale del finanziamento di Medicaid trasferirebbe i costi ai governi statali, una mossa osteggiata da alcuni, tra cui il rappresentante Jeff Van Drew. Anche i senatori Josh Hawley, Susan Collins e Lisa Murkowski hanno espresso scetticismo sulla possibilità di raggiungere i risparmi richiesti senza tagliare i benefici di Medicaid.