La posizione di Trump su Russia, Ucraina e ordine mondiale; gli Stati Uniti negoziano con Hamas

Il presidente Trump ritiene che Putin desideri la pace, un'opinione accolta con scetticismo dall'Ucraina e dai partner europei. Putin mira a rimodellare l'ordine mondiale con la Russia al centro e considera illegittima l'indipendenza dell'Ucraina. Trump cerca una rapida fine alla guerra in Ucraina, potenzialmente a spese dell'Ucraina. L'analista russo Mark Galeotti osserva che Putin è un opportunista, alla ricerca di guadagni rapidi pur concentrandosi su obiettivi a lungo termine. La Russia mette in discussione la legittimità di Zelensky e favorisce le elezioni, un sentimento ripreso da Trump. Trump e il suo vicepresidente hanno respinto le prospettive di adesione dell'Ucraina alla NATO. Gli alleati europei diffidano delle assicurazioni di Putin. Andrei Soldatov suggerisce che Putin cerchi vittorie strategiche da Trump, ma dubita che sia possibile un accordo duraturo con gli Stati Uniti. Putin crede che l'Occidente cerchi la distruzione della Russia. Interpreta erroneamente la storia, affermando che l'Ucraina fa parte della "Russia storica". Putin mira a ripristinare la posizione globale della Russia dividendo l'Europa e gli Stati Uniti, alleandosi con gli avversari. Separatamente, gli Stati Uniti stanno negoziando indirettamente con Hamas per fermare gli attacchi israeliani a Gaza ed esplorare il dialogo per la risoluzione dei conflitti, secondo il rappresentante speciale degli Stati Uniti Steven Wittkoff. Washington ritiene accettabile che Hamas rimanga a Gaza se disarmato.