Il presidente Trump ha annunciato dazi sui prodotti agricoli in entrata negli Stati Uniti, a partire dal 2 aprile. Ha esortato gli agricoltori statunitensi ad aumentare la produzione interna. Separatamente, Trump ha confermato dazi del 25% sulle merci provenienti da Canada e Messico, a partire da martedì. Ha affermato che non c'è margine di negoziazione per questi dazi. Inoltre, un aumento del 10% dei dazi sulle importazioni cinesi, per un totale del 20%, entrerà in vigore martedì. Trump ha citato il traffico di fentanyl come giustificazione. Gli economisti mettono in guardia da potenziali conseguenze economiche, tra cui l'aumento dei prezzi e i dazi di ritorsione da altri paesi. Trump considera i dazi come uno strumento per rafforzare la produzione americana e generare entrate.
Trump impone dazi su prodotti agricoli, Canada, Messico e Cina a partire dal 2 aprile
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