Il ministro degli Esteri ucraino Andrij Sybiha ha ribadito la ferma posizione della nazione contro qualsiasi concessione territoriale alla Russia in potenziali negoziati di pace nel 2025. Parlando davanti al parlamento a Kiev, Sybiha ha sottolineato che l'Ucraina non accetterà “la pace a qualsiasi costo” e non riconoscerà mai i territori occupati come russi.
Sybiha ha anche escluso limitazioni alle forze armate, all'industria degli armamenti, al sostegno militare straniero o alla presenza di truppe straniere in Ucraina. Ha riaffermato l'impegno dell'Ucraina a perseguire l'adesione alla NATO, respingendo qualsiasi potere di veto da parte della Russia o di altri stati. Queste dichiarazioni arrivano nel mezzo di discussioni in corso su possibili compromessi, mentre la Russia chiede che l'Ucraina riconosca i territori occupati, si smilitarizzi e abbandoni le aspirazioni di aderire all'UE e alla NATO.
Il ministro degli Esteri ha sottolineato che l'Ucraina continuerà a far avanzare la sua agenda di pace attraverso un formato diplomatico mirato che include gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Germania e la Francia. Sybiha ha sottolineato che il paese non accetterà mai l'occupazione russa di alcuna parte del suo territorio, non accetterà alcuna restrizione alle sue forze di difesa o all'industria della difesa e rifiuterà qualsiasi limitazione alla sua sovranità, incluso il suo diritto di aderire alle alleanze di sua scelta.