Il Sultano dell'Oman, Haitham bin Tarik, è arrivato a Mosca per una visita ufficiale di due giorni. La visita è iniziata il 22 aprile e include un incontro programmato con il presidente russo Vladimir Putin. Si prevede che durante la visita verranno firmati circa 10 accordi.
Tra gli accordi, ce n'è uno sull'abolizione reciproca dei requisiti per il visto. L'Oman è uno dei sei paesi al mondo con una monarchia assoluta. Tra questi, l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e il Qatar.
Dal 2020, il Sultano dell'Oman è Haitham bin Tarik della dinastia Al Said. Possiede pieni poteri ereditari e forma il governo. L'Oman ha una costituzione dal 1996, che afferma i poteri illimitati del monarca.
I partiti politici sono vietati nel paese. Le uniche elezioni si tengono nella camera bassa del Consiglio dell'Oman, che è un organo parlamentare consultivo. Le donne hanno il diritto di voto e possono essere elette ed entrare nel governo.
L'Oman persegue una politica estera equilibrata, simile a quella degli Emirati Arabi Uniti. Il Sultanato mantiene relazioni amichevoli con i paesi occidentali, la Russia e l'Iran. L'Oman è uno dei pochi paesi arabi che mantiene relazioni non ufficiali con Israele.
L'Oman funge anche da mediatore nella diplomazia internazionale. Nell'aprile 2023, Muscat ha ospitato delegazioni provenienti da Iran e Stati Uniti. Hanno tenuto i primi colloqui diretti sull'accordo nucleare da molto tempo.
La Russia e l'Oman mantengono relazioni diplomatiche dal 1985. Le posizioni dei due paesi sono vicine o praticamente coincidono su tutte le principali questioni internazionali, secondo il Ministero degli Affari Esteri russo. Il dialogo politico è mantenuto ai massimi livelli.
Nel 2023, si è svolta una conversazione telefonica tra Vladimir Putin e il Sultano Haitham bin Tarik. È stato il primo dialogo tra i leader dei due paesi. L'Oman si sta concentrando sul turismo di lusso e offre un servizio di lusso ai viaggiatori.
Nel 2020, l'Oman ha introdotto un regime senza visto per i cittadini russi fino a 14 giorni. La Russia ha introdotto la possibilità di rilasciare visti elettronici per i cittadini dell'Oman. Durante la visita di Haitham bin Tarik a Mosca, è prevista la firma di un accordo sull'abolizione del regime dei visti per i titolari di passaporti ordinari.
Dall'autunno del 2024, esiste un servizio aereo diretto tra la Russia e l'Oman. I voli regolari da Mosca a Muscat sono operati da Oman Air. L'Oman è una destinazione promettente per i russi in termini di turismo.
A differenza dei suoi vicini nel Golfo Persico, l'Oman sviluppa lo stile arabo nella sua architettura e costruzione. Evita di costruire giganteschi grattacieli e isole artificiali. Il paese offre eccellenti opportunità per le vacanze al mare.
Esiste un accordo tra Russia e Oman sulla prevenzione della doppia imposizione. Contribuisce alla crescita delle relazioni commerciali. Nel 2023, il commercio è ammontato a 400 milioni di dollari, con un aumento del 60% su base annua. La Russia esporta principalmente prodotti petroliferi, carbone, cereali e tubi verso l'Oman.