Il Congresso degli Stati Uniti approva il CLARITY Act per la regolamentazione delle criptovalute

Modificato da: S Света

Il 17 luglio 2025, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato il Digital Asset Market Clarity Act, noto come CLARITY Act, segnando un passo significativo verso la definizione di un quadro normativo per le criptovalute. Questo atto mira a chiarire la giurisdizione tra la Securities and Exchange Commission (SEC) e la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) riguardo agli asset digitali, stabilendo criteri chiari per la classificazione e la regolamentazione di criptovalute come Bitcoin ed Ethereum.

Il CLARITY Act introduce definizioni precise per "digital commodities" e "investment contract assets", assegnando la supervisione della SEC agli asset digitali considerati titoli e alla CFTC agli asset digitali trattati come merci. Inoltre, l'atto stabilisce requisiti di registrazione e divulgazione per gli emittenti di criptovalute e le piattaforme di scambio, promuovendo la trasparenza e la protezione degli investitori.

Il provvedimento affronta anche la questione delle stablecoin, introducendo la categoria delle "permitted payment stablecoins" e definendo le condizioni per la loro emissione e regolamentazione. Queste stablecoin devono essere completamente coperte da riserve liquide e soggette a requisiti di trasparenza e audit.

Il CLARITY Act rappresenta un tentativo di colmare il vuoto normativo che ha caratterizzato il settore delle criptovalute negli Stati Uniti, offrendo un quadro più chiaro per gli operatori del mercato e gli investitori. Tuttavia, il provvedimento dovrà affrontare ulteriori discussioni e approvazioni al Senato prima di diventare legge.

Fonti

  • Expansión

  • El Tiempo

  • Financial Times

  • Reuters

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