Scienziati giapponesi sviluppano plastica solubile in acqua di mare per combattere l'inquinamento

Ricercatori del RIKEN Center for Emergent Matter Science e dell'Università di Tokyo hanno annunciato nel giugno 2025 un nuovo materiale plastico che si dissolve in acqua di mare in poche ore. La plastica mantiene la resistenza delle plastiche convenzionali, ma si decompone in componenti innocui quando esposta all'acqua salata, che vengono poi scomposti dai batteri. Il materiale si degrada anche nel terreno, impiegando poco più di 200 ore per disintegrarsi. Questo annuncio ha coinciso con la Giornata Mondiale dell'Ambiente del 5 giugno 2025, che si è concentrata su "#BeatPlasticPollution". I ricercatori non hanno ancora dettagliato alcun piano di commercializzazione, ma la scoperta ha generato un interesse significativo, in particolare per gli imballaggi. Il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP) ha avvertito che i rifiuti di plastica negli oceani potrebbero triplicare entro il 2040. Il team sta ora studiando metodi di rivestimento per migliorare la durata e ampliare le applicazioni.