Il Dipartimento di Stato americano ha espresso preoccupazione in merito alle segnalazioni di cittadini cinesi catturati mentre combattevano per la Russia in Ucraina. Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, l'intelligence ucraina indica che almeno 155 cittadini cinesi stanno combattendo per l'esercito russo, con un numero effettivo probabilmente superiore. Zelenskyy ha affermato che la Russia starebbe presumibilmente reclutando cittadini cinesi tramite i social media e che i funzionari cinesi sarebbero a conoscenza di questi sforzi.
La portavoce del Dipartimento di Stato, Tammy Bruce, ha descritto la cattura di cittadini cinesi come "inquietante", rilevando il sostegno della Cina alla Russia. Ha affermato che la Cina fornisce quasi l'80% degli articoli a duplice uso di cui la Russia ha bisogno per sostenere la guerra. La presunta fornitura da parte della Cina di tecnologia a duplice uso alla Russia ha sollevato preoccupazioni negli Stati Uniti e tra i suoi alleati. Queste tecnologie, che hanno applicazioni sia civili che militari, starebbero aiutando la Russia a sostenere le sue operazioni militari in Ucraina.
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha dichiarato che l'ipotesi che molti cittadini cinesi stessero combattendo in Ucraina era “assolutamente infondata”. Ha aggiunto che il governo cinese ha sempre chiesto ai suoi cittadini di stare lontani dalle zone di conflitto armato ed evitare il coinvolgimento in conflitti armati in qualsiasi forma.