I leader europei si uniscono per cercare un nuovo piano di pace per l'Ucraina, sottolineando le garanzie di sicurezza degli Stati Uniti

I leader europei si sono riuniti domenica per affrontare la crisi in Ucraina, sostenendo l'unità attorno a un nuovo piano di pace. Il primo ministro britannico Keir Starmer, presentando le conclusioni del vertice, ha sottolineato l'urgenza di agire e un approccio unificato verso una pace giusta e duratura. Starmer ha sottolineato che qualsiasi proposta di cessate il fuoco praticabile per l'Ucraina richiederebbe garanzie di sicurezza da parte degli Stati Uniti. Ha evidenziato la collaborazione in corso con gli Stati Uniti, a seguito dei colloqui con il presidente Trump la settimana precedente, sottolineando un impegno condiviso per raggiungere una pace duratura. Il vertice di Londra ha anche affrontato l'aumento della spesa per la difesa per rafforzare la sicurezza europea. Il Regno Unito ha recentemente annunciato un aumento al 2,5% del suo PIL entro il 2027. Hanno partecipato i leader di Ucraina, Francia, Germania, Danimarca, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Canada, Finlandia, Svezia, Repubblica Ceca e Romania, insieme al ministro degli Esteri turco. Erano presenti anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e il segretario generale della NATO Mark Rutte.