Istanbul, 1 luglio 2025 – Nella vibrante città di Istanbul si è svolto il terzo dialogo di alto livello tra la Turchia e l'Unione Europea, un incontro che risuona con la complessità e l'importanza delle sfide migratorie e di sicurezza che attraversano il Mediterraneo e l'Europa.
Alla riunione hanno partecipato il Ministro dell'Interno turco, Ali Yerlikaya, e il Commissario UE per gli Affari Interni e la Migrazione, Magnus Brunner. I temi al centro del confronto sono stati molteplici e di grande rilevanza: il processo di ottenimento dei visti Schengen per i cittadini turchi, la delicata situazione in Siria e la cooperazione nel campo della sicurezza.
La Turchia, in qualità di paese candidato all'UE, ha ribadito la propria disponibilità a un dialogo stretto e proficuo basato su interessi comuni, un passo significativo che richiama alla mente le storie di cooperazione e scambio che da sempre caratterizzano le relazioni tra le terre del Mediterraneo. Particolare attenzione è stata dedicata alle questioni della liberalizzazione dei visti e alle condizioni necessarie per un ritorno sicuro e volontario dei rifugiati siriani, un tema che tocca da vicino le coscienze europee e mediterranee.
Il dialogo ha inoltre evidenziato l'importanza della collaborazione congiunta nella lotta contro il crimine organizzato transfrontaliero, l'immigrazione illegale e il terrorismo, sottolineando come la sicurezza regionale e la stabilità siano valori condivisi che richiedono un impegno comune e costante tra UE e Turchia.