L'Ucraina sta rispondendo attivamente alle continue violazioni delle leggi di guerra da parte della Russia, secondo Andriy Sybiha, il Ministro degli Affari Esteri. Ciò avviene in un contesto di preoccupazioni sull'efficacia di un cessate il fuoco di tre giorni dichiarato.
Sybiha ha riferito che la Russia ha commesso 734 violazioni del cessate il fuoco e 63 operazioni di assalto. L'Ucraina sta condividendo i dettagli di queste violazioni con gli Stati Uniti, l'Unione Europea e altri partner internazionali.
Le preoccupazioni rimangono elevate riguardo a potenziali attacchi, incluso l'uso di veicoli aerei senza pilota (UAV) come lo Shahed. Andriy Kovalenko del Centro per contrastare la disinformazione (CPD) ha evidenziato l'aumento della produzione di droni Shahed da parte della Russia e l'evoluzione delle tattiche di sciame.
Nonostante l'annuncio del cessate il fuoco fatto in preparazione alla parata annuale del Giorno della Vittoria a Mosca, l'Ucraina segnala attacchi lungo l'intera linea del fronte. Anche la Russia accusa l'Ucraina di violare il cessate il fuoco.
L'Ucraina si sta anche preparando a potenziali attacchi alle infrastrutture energetiche e blackout. Sono in corso sforzi per migliorare la capacità di produzione di energia e mitigare l'impatto degli attacchi.