L'8 maggio 2025, l'Ucraina ha ricevuto 1 miliardo di euro dall'Unione Europea (UE) nell'ambito del programma di Accelerazione delle Entrate Straordinarie (ERA). Questi fondi sono garantiti dai profitti generati dai beni russi congelati.
Il Primo Ministro Denys Shmyhal ha dichiarato che i fondi copriranno le spese di bilancio critiche e rafforzeranno lo Stato. Ha sottolineato che questo trasferimento fa parte di un approccio equo in cui l'aggressore deve pagare per la distruzione causata. Il sostegno finanziario dell'UE fa parte di uno sforzo più ampio per aiutare l'Ucraina a sostenere i suoi sforzi militari e di ricostruzione, compresa la riparazione delle infrastrutture critiche.
L'esborso fa parte dell'iniziativa ERA guidata dal G7, che mira a fornire circa 45 miliardi di euro di sostegno finanziario all'Ucraina. L'UE ha erogato 6 miliardi di euro all'Ucraina dall'inizio del 2025 nell'ambito di questo programma. I prestiti devono essere rimborsati con i proventi dei beni russi congelati nell'UE.