Mercoledì, gli attacchi israeliani in tutta la Striscia di Gaza hanno provocato almeno 16 morti, esacerbando una situazione umanitaria già disastrosa. Il blocco, che dura da due mesi, ha portato a gravi carenze alimentari e alla fame tra la popolazione palestinese.
Gli attacchi hanno incluso attacchi a case a Jabalia, Khan Younis, Deir el-Balah e Bani Suheila. Questi attacchi seguono le notizie di martedì sera di 31 morti e numerosi feriti a causa di un attacco israeliano a una scuola che ospitava sfollati nel campo profughi di Bureij.
L'UNRWA ha chiesto la fine dell'assedio israeliano. Egitto e Qatar, con la mediazione degli Stati Uniti, hanno riaffermato il loro impegno per un accordo di cessate il fuoco per affrontare la crisi umanitaria. Hamas ha dichiarato che i colloqui di cessate il fuoco non hanno senso finché continua la 'guerra della fame'.