L'AIEA discuterà il ripristino della sorveglianza in Iran nel contesto dei negoziati sul nucleare

Modificato da: Татьяна Гуринович

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) invierà un team tecnico in Iran nei prossimi giorni per discutere il ripristino della sorveglianza tramite telecamere nei siti nucleari iraniani. Questa mossa segue le recenti espressioni di ottimismo sia da parte degli Stati Uniti che dell'Iran riguardo ai negoziati in corso sul programma nucleare iraniano.

Il direttore generale dell'AIEA, Rafael Mariano Grossi, ha annunciato la missione pianificata a Washington, D.C., dopo aver incontrato funzionari iraniani a Teheran la scorsa settimana. Ha descritto l'accordo come un'indicazione positiva dell'impegno dell'Iran nei colloqui sul nucleare con gli Stati Uniti. Grossi ha sottolineato il ruolo vitale dell'AIEA nella verifica di qualsiasi potenziale accordo raggiunto tra l'Iran e gli Stati Uniti.

L'Iran aveva precedentemente limitato l'accesso dell'AIEA alle sue strutture nucleari dopo che gli Stati Uniti si sono ritirati dall'accordo nucleare del 2015, noto come Piano d'azione globale congiunto (JCPOA). Sebbene l'AIEA non sia direttamente coinvolta nei colloqui tra Stati Uniti e Iran, le sue attività di monitoraggio e verifica sono considerate essenziali per garantire la trasparenza e costruire fiducia in qualsiasi accordo futuro. Il ripristino della sorveglianza fornirebbe all'AIEA una maggiore visibilità delle attività nucleari dell'Iran.

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