Lega Araba, ONU, UE e Unione Africana sostengono il piano egiziano da 53 miliardi di dollari per la ricostruzione di Gaza

Il Cairo, Egitto - La Lega Araba, l'Unione Africana, l'Unione Europea e il Segretario Generale delle Nazioni Unite hanno approvato il piano egiziano per la ricostruzione di Gaza in un vertice straordinario tenutosi martedì nella Nuova Capitale Amministrativa. Il piano, del valore di 53 miliardi di dollari in cinque anni, mira a ricostruire Gaza e a sostenere la popolazione palestinese, in contrasto con le proposte di Stati Uniti e Israele. L'iniziativa prevede una fase iniziale di "pronto recupero" di sei mesi con un investimento di 3 miliardi di dollari per sgomberare le macerie e creare alloggi temporanei per 1,5 milioni di palestinesi. Le fasi successive prevedono il ripristino delle residenze parzialmente danneggiate e la costruzione di nuove case, insieme a infrastrutture essenziali come impianti di desalinizzazione e impianti di trattamento delle acque reflue. L'ONU, l'UE e l'Unione Africana hanno promesso sostegno al piano, respingendo qualsiasi trasferimento forzato di palestinesi. Il piano include anche una richiesta al Consiglio di Sicurezza dell'ONU per la creazione di un contingente di forze internazionali.