L'UNESCO ha convocato una riunione informativa su Gaza presso la sua sede di Parigi. L'ambasciatore Aybet, rappresentante permanente della Turchia presso l'UNESCO, ha ringraziato l'ufficio UNESCO di Ramallah per il suo lavoro a Gaza. Aybet ha riconosciuto la sessione esaustiva dell'UNESCO e gli sforzi compiuti in breve tempo, evidenziando la valutazione rapida e temporanea dei danni e dei bisogni (IRDNA) condotta con la Banca mondiale, l'UE e l'ONU.
Sono state riconosciute le iniziative dell'UNESCO nel campo dell'istruzione, come la fornitura di sostegno psicologico, l'apprendimento digitale, gli spazi di apprendimento temporanei e i tablet per gli esami online. Sono stati inoltre presi in considerazione gli sforzi per rimuovere i detriti dai siti del patrimonio culturale in collaborazione con l'UNEP e l'UNDP. Aybet ha espresso soddisfazione per il fatto che il monastero di San Hilarion a Gaza, sostenuto per l'inclusione nella lista del patrimonio mondiale, sia rimasto intatto.
È stato sottolineato il sostegno ai giornalisti a Gaza, compresi i centri sicuri con attrezzature e accesso a Internet per coloro che lavorano per agenzie internazionali come Anadolu Agency. Aybet ha osservato il contributo della Turchia al fondo di aiuti di emergenza per Gaza e ha esortato gli Stati membri a continuare a finanziare a causa delle continue necessità.