Il settore manifatturiero degli Stati Uniti sta attraversando attualmente un periodo di contrazione, come evidenziato dall'Indice dei Manager degli Acquisti (PMI) che ha registrato un valore di 49.0 a giugno 2025, segnando il quarto mese consecutivo di declino. Questo rallentamento è in gran parte attribuibile a nuovi ordini lenti e all'aumento dei costi delle materie prime, significativamente influenzato dalle tariffe imposte dall'amministrazione Trump.
Le politiche tariffarie dell'amministrazione, che includono tariffe consistenti su acciaio, alluminio e automobili, hanno interrotto le catene di approvvigionamento e aumentato i tempi di consegna, contribuendo all'incertezza economica. Nonostante queste sfide, c'è ottimismo all'interno del settore, con un sondaggio che indica che molte industrie si aspettano un miglioramento dei ricavi nel 2025.
Si prevede un aumento dell'occupazione nelle fabbriche, suggerendo un potenziale recupero dalla situazione attuale. Tuttavia, il settore deve ancora affrontare notevoli ostacoli e l'occupazione rimane al di sotto dei livelli massimi della fine degli anni '70, riflettendo un declino a lungo termine nel contributo del settore all'occupazione negli Stati Uniti.