Il ministro delle finanze thailandese, Pichai Chunhavajira, ha confutato le notizie di un accordo tariffario finalizzato del 18% con gli Stati Uniti. Ha chiarito che la cifra era una stima utilizzata per la pianificazione economica, sottolineando che non è stato raggiunto alcun accordo ufficiale.
Gli Stati Uniti hanno minacciato di imporre una tariffa del 36% sulle importazioni thailandesi entro il 9 luglio se non si raggiunge un accordo di riduzione. In risposta, la Thailandia ha presentato una proposta commerciale formale per affrontare tariffe, barriere non tariffarie, commercio digitale e sicurezza economica.
La proposta thailandese mira a ridurre le tariffe, aumentare gli acquisti di beni statunitensi e incentivare gli investimenti. Il ministro Chunhavajira ha dichiarato che le attuali tensioni politiche in Thailandia non influenzeranno i negoziati commerciali.