La Commissione europea prevede di proporre all'UE di imporre nuove sanzioni contro la "flotta ombra" russa. Questa flotta viene utilizzata dalla Russia per esportare petrolio eludendo le restrizioni. La CE ritiene che ciò aumenterà la pressione sul Cremlino nel contesto della guerra in Ucraina.
Le sanzioni proposte potrebbero interessare 60 persone fisiche e giuridiche, nonché 150 navi legate alla "flotta ombra" russa. Ciò porterebbe il numero totale di petroliere soggette a restrizioni a oltre 300. I ministri degli Esteri dell'Unione Europea discuteranno questa proposta in una riunione a Bruxelles il 20 maggio.
A marzo, l'UE ha prorogato le sanzioni contro 2.400 persone e società della Federazione Russa per altri sei mesi, fino al 15 settembre. La decisione di prorogare le sanzioni è stata presa in risposta alla continua aggressione militare della Russia contro l'Ucraina.