La polizia britannica ha arrestato otto uomini, tra cui sette cittadini iraniani, nel Regno Unito nell'ambito di due indagini antiterrorismo separate [3, 4, 5]. La Metropolitan Police ha annunciato gli arresti, sottolineando gli sforzi in corso per affrontare le minacce alla sicurezza nazionale [4].
In un'operazione, eseguita sabato 3 maggio 2025, cinque uomini sono stati arrestati con l'accusa di preparare un atto terroristico [3, 5, 8]. Quattro degli uomini sono cittadini iraniani e la nazionalità del quinto è ancora in fase di conferma [3, 5, 10, 13]. Gli arresti, avvenuti a Londra, Swindon e Greater Manchester, sono legati a un presunto complotto diretto a un sito specifico [4, 6, 8]. Il sito preso di mira è stato informato e sta ricevendo supporto, ma la sua posizione rimane non divulgata per motivi operativi [3, 4, 5, 8, 10, 13].
In un'indagine separata e non collegata, tre cittadini iraniani sono stati arrestati a Londra lo stesso giorno ai sensi della sezione 27 del National Security Act 2023, che riguarda il sospetto coinvolgimento in attività di minaccia di potenze straniere [4, 5, 11]. Il comandante Dominic Murphy, capo del comando antiterrorismo della Met, ha dichiarato che l'indagine è nelle sue prime fasi, con le autorità che stanno lavorando per determinare potenziali motivazioni ed eventuali ulteriori rischi per il pubblico [3, 4, 5, 6, 8, 10, 13]. Il ministro dell'Interno Yvette Cooper ha elogiato il lavoro della polizia [4, 10].
Gli arresti avvengono in un contesto di maggiore controllo delle attività legate all'Iran nel Regno Unito [6, 12].
Questo articolo si basa sull'analisi del nostro autore di materiali tratti dalle seguenti risorse: www.standard.co.uk, www.politico.eu, www.itv.com, www.met.police.uk e www.timesofisrael.com.