Bangkok, 8 aprile: la Thailandia prevede di aumentare le importazioni dagli Stati Uniti, ridurre alcune tasse sui beni americani e affrontare le barriere non tariffarie. Questa iniziativa mira a negoziare un accordo più favorevole in merito alle nuove tariffe statunitensi imposte al paese.
L'attuale tariffa del 36% imposta dagli Stati Uniti è superiore al previsto, il che potrebbe avere un impatto sulla crescita economica della Thailandia di un punto percentuale quest'anno. Il Primo Ministro Paetongtarn Shinawatra ha confermato un incontro con il Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti per discutere di questi problemi.
Per mitigare i rischi, gli esportatori thailandesi sono incoraggiati a diversificarsi in nuovi mercati. Il governo sta anche valutando misure di sostegno per le imprese colpite dalle tariffe. L'indice azionario thailandese ha subito un calo significativo in seguito all'annuncio delle tariffe, il che ha spinto ad adottare misure temporanee per ridurre la volatilità del mercato.