Il Parlamento israeliano approva una legge che modifica il processo di selezione giudiziaria tra ampie proteste

Il Parlamento israeliano ha approvato giovedì mattina presto una legge che aumenta l'influenza dei politici nella selezione dei giudici, compresi quelli nominati alla Corte Suprema. La legislazione ha suscitato una notevole opposizione, con i critici che esprimono preoccupazione per le potenziali minacce alla democrazia e all'unità nazionale. La legge è stata approvata con un voto di 67 a 1 dopo un lungo dibattito notturno. Decine di migliaia di manifestanti, uniti dai leader dell'opposizione, si sono radunati fuori dal palazzo del Parlamento. I leader dell'opposizione hanno boicottato il voto finale in segno di protesta.