Venezuela e Stati Uniti hanno raggiunto un accordo per riprendere i voli di rimpatrio per i cittadini venezuelani deportati. Il primo volo è previsto per domenica, secondo funzionari venezuelani. Questo accordo segue una controversia sulla deportazione da parte degli Stati Uniti di oltre 200 venezuelani in un carcere di massima sicurezza a El Salvador, una mossa che Caracas ha condannato come "rapimento". Il presidente venezuelano Nicolas Maduro aveva sospeso i voli l'8 marzo dopo aver accusato gli Stati Uniti di non aver rispettato i propri impegni. La situazione è degenerata dopo che il governo statunitense ha agito contro Chevron, sospendendo la sua licenza per esportare petrolio venezuelano. Washington afferma che le persone deportate appartengono alla banda Tren de Aragua, un'organizzazione terroristica straniera designata, un'affermazione che il Venezuela nega. Un giudice statunitense ha temporaneamente bloccato ulteriori deportazioni dopo che alcuni voli erano già partiti.
Venezuela e Stati Uniti raggiungono un accordo per riprendere i voli di rimpatrio dopo la controversia sulle deportazioni
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