L'Ucraina punta all'adesione all'UE entro il 2030; la Germania esorta la Russia verso la pace

L'Ucraina punta a diventare membro dell'Unione Europea entro il 2030, secondo il vice primo ministro per l'integrazione europea ed euro-atlantica, Olga Stefanishyna. Venerdì 15 marzo ha dichiarato che questo obiettivo è già in fase di attuazione pratica, anche nel mezzo della guerra in corso. Stefanishyna ha anche fatto riferimento alle dichiarazioni del presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che ha indicato che, con riforme accelerate, l'Ucraina potrebbe potenzialmente aderire all'UE entro il 2030.

Nel mezzo degli sforzi per negoziare un cessate il fuoco in Ucraina, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha invitato la Russia a fare concessioni. Durante un incontro virtuale dei capi di stato e di governo a sostegno dell'Ucraina nel Regno Unito sabato, Scholz ha sottolineato la necessità per la Russia di cessare gli attacchi contro le città ucraine e le infrastrutture civili e di perseguire un percorso verso una pace duratura e giusta. Ha accolto con favore la volontà dell'Ucraina di prendere in considerazione un cessate il fuoco di 30 giorni, come proposto dagli Stati Uniti, e ha riconosciuto il ruolo guida del presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel raggiungimento di un potenziale cessate il fuoco e di una pace duratura in Ucraina. Scholz ha affermato il continuo sostegno della Germania all'Ucraina in coordinamento con i partner europei e internazionali fino al raggiungimento di una pace globale e duratura.

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