Gli Stati Uniti revocano la deroga che consente all'Iraq di pagare l'Iran per l'elettricità; l'Iran affronta pressioni economiche tra le minacce alle esportazioni di petrolio

Il governo degli Stati Uniti ha revocato una deroga che in precedenza consentiva all'Iraq di pagare l'Iran per l'elettricità. Questa azione fa parte della campagna di "massima pressione" dell'amministrazione Trump contro Teheran, secondo un portavoce del Dipartimento di Stato. Funzionari energetici iracheni hanno dichiarato che l'Iraq non ha alternative immediate per compensare l'energia importata dall'Iran, il che potrebbe portare a significativi problemi di approvvigionamento elettrico, soprattutto durante i mesi estivi. Questo sviluppo arriva mentre il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato sanzioni aggressive contro l'Iran, con l'obiettivo di ridurre drasticamente le esportazioni di petrolio iraniano. Gli Stati Uniti mirano a ridurre le esportazioni di petrolio iraniano di 1,5 milioni di barili al giorno a una quantità minima. L'Iran è un importante esportatore di petrolio greggio Brent e membro del blocco di nazioni BRICS+.