Delegazione israeliana in visita a Doha per i colloqui sul cessate il fuoco a Gaza tra negoziati in fase di stallo

Una delegazione del governo israeliano dovrebbe visitare Doha lunedì 10 marzo 2025, a seguito di un invito da parte dei mediatori statunitensi per discutere un cessate il fuoco a Gaza. Questo annuncio arriva dopo che Hamas ha espresso "indicatori positivi" nei negoziati indiretti con Israele in merito all'accordo di cessate il fuoco e a una transizione alla sua seconda fase. Tuttavia, un anonimo funzionario israeliano ha dichiarato che Israele non ha osservato alcun progresso in questi negoziati. La seconda fase dell'accordo di cessate il fuoco, inizialmente prevista per l'inizio del 1° marzo, prevede il completo ritiro delle forze israeliane da Gaza in cambio degli ostaggi vivi rimanenti. Hamas ha ribadito il suo impegno a questa seconda fase nonostante l'apparente stallo dei colloqui. Israele ha chiesto un nuovo accordo per estendere la tregua durante il Ramadan e la Pasqua, subordinato alla liberazione degli ostaggi rimanenti ma senza un ritiro delle truppe. Inoltre, le autorità israeliane avrebbero sospeso l'ingresso di aiuti umanitari a Gaza domenica, una mossa che Hamas ha condannato come ricatto. Il gruppo ha sottolineato che la limitazione degli aiuti a Gaza, che ha subito ingenti danni a causa dei bombardamenti israeliani, ha un impatto sia sulla popolazione di Gaza che sugli ostaggi israeliani detenuti nell'enclave.