Trump estende l'alleggerimento delle sanzioni per lo Yemen; Sollevate preoccupazioni per gli aiuti

Donald Trump ha firmato il 20 gennaio 2025 un'estensione di 90 giorni dell'alleggerimento delle sanzioni relative alle transazioni a sostegno dell'assistenza umanitaria allo Yemen. Questa pausa mira a facilitare il flusso di aiuti, contrastando le preoccupazioni che le sanzioni statunitensi ostacolino la fornitura di servizi e forniture essenziali. Tuttavia, i funzionari degli aiuti avvertono che l'impatto dell'alleggerimento è limitato, in particolare nelle aree controllate dagli Houthi, dove persistono bisogni significativi.

Nonostante l'alleggerimento delle sanzioni, permangono le preoccupazioni sulla sua efficacia nell'affrontare la crisi umanitaria nello Yemen. Gli operatori umanitari esprimono preoccupazione per il fatto che la decisione degli Stati Uniti potrebbe non migliorare significativamente la situazione di coloro che sono più colpiti dal conflitto e dalle difficoltà economiche. Sottolineano che problemi più ampi, tra cui le restrizioni imposte dagli Houthi e il collasso economico generale, continuano a ostacolare la consegna degli aiuti e ad esacerbare la crisi.

I ricercatori del Centro studi sullo Yemen e sul Golfo avvertono che l'interruzione dei programmi di aiuto statunitensi potrebbe peggiorare la situazione, portando potenzialmente a un aumento della fame. Sostengono che la crisi umanitaria è intrecciata con fattori economici e politici, richiedendo un approccio globale che coinvolga molteplici attori internazionali.