Missione New Horizons della NASA: Focus sull'eliofisica e l'esplorazione della Fascia di Kuiper fino al 2029

Modificato da: Tetiana Martynovska 17

La missione New Horizons della NASA è pronta a continuare la sua esplorazione del sistema solare esterno, concentrandosi sulla raccolta di dati eliofisici e sull'esplorazione della Fascia di Kuiper. La missione è stata estesa fino al 2028-2029, quando la navicella spaziale dovrebbe uscire dalla Fascia di Kuiper.

A partire dall'anno fiscale 2025, New Horizons darà la priorità alla raccolta di dati eliofisici unici durante una modalità a bassa attività. Questo approccio consentirà anche di risparmiare carburante e ridurre la complessità operativa mentre il team cerca potenziali candidati per un flyby nella Fascia di Kuiper. Sebbene al momento non si conosca alcun oggetto raggiungibile della Fascia di Kuiper, questo piano consente un futuro flyby ravvicinato qualora ne venisse identificato uno.

La missione estesa è finanziata principalmente dalla Divisione di Scienze Planetarie della NASA e gestita congiuntamente dalle Divisioni di Eliofisica e Scienze Planetarie. Lanciata nel 2006, New Horizons ha già esplorato Plutone e l'oggetto Arrokoth della Fascia di Kuiper, contribuendo in modo significativo alla nostra comprensione del sistema solare esterno.

L'incontro "Progressi nella comprensione del sistema di Plutone: 10 anni dopo il flyby" è previsto per il 14-18 luglio 2025 presso il Kossiakoff Conference Center situato presso il Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory di Laurel, Maryland.

Le operazioni estese della missione promettono di approfondire ulteriormente la nostra conoscenza dell'eliosfera e della Fascia di Kuiper, massimizzando il ritorno scientifico di questa missione nello spazio profondo.

Fonti

  • NASA

  • NASA

  • New Horizons

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