Voyager Technologies e Palantir Technologies stanno espandendo la loro collaborazione per sviluppare sistemi di sensori avanzati per i satelliti militari statunitensi, concentrandosi sulla consapevolezza del dominio spaziale. Il sistema integrerà l'IA di Palantir con l'hardware di Voyager per elaborare dati di radiofrequenza e immagini per tracciare oggetti in orbita. Ciò fa seguito alla nomina di Palantir da parte di Starlab Space come fornitore esclusivo di soluzioni software per la gestione dei dati. Deep Blue Aerospace si è assicurata 68,9 milioni di dollari di finanziamenti per la sua serie Nebula di veicoli di lancio riutilizzabili, puntando a un lancio orbitale e a un tentativo di recupero a metà del 2025. Il razzo Nebula-1, che utilizza cherosene-ossigeno liquido, mira a trasportare 2.000 kg in LEO. La società prevede di lanciare il Nebula-2 più grande nel 2026, in grado di trasportare oltre 25.000 kg in LEO. Deep Blue sta anche sviluppando servizi di turismo suborbitale, con l'obiettivo di iniziare i voli nel 2027. Il satellite Biomass dell'ESA, sviluppato da Airbus, è pronto per il lancio. Valuterà accuratamente le scorte e i flussi di carbonio forestale, migliorando la comprensione dei cambiamenti forestali e del ciclo del carbonio. Il satellite è dotato di una grande antenna a rete metallica sviluppata da L3 Harris.
Voyager Palantir collaborano su sensori per satelliti militari, Deep Blue Aerospace ottiene finanziamenti per razzi riutilizzabili e il satellite Biomass dell'ESA è pronto per il lancio
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