L'economista Ross Garnaut si è rivolto all'Energy Users' Association of Australia (EUAA) nel maggio 2025, sottolineando il significativo potenziale dell'Australia di guidare le esportazioni di energia verde.
Garnaut ha evidenziato che l'Australia potrebbe sfruttare le sue abbondanti risorse di energia rinnovabile per esportare beni ad alta intensità energetica verde, tra cui ferro verde, acciaio, alluminio, silicio e ammoniaca. Questa transizione potrebbe dare una spinta significativa all'economia australiana.
Le esportazioni verdi dell'Australia potrebbero superare i guadagni derivanti dal carbone e dal gas da 6 a 8 volte, promuovendo la creazione di posti di lavoro e favorendo nuove industrie. Secondo Garnaut, le esportazioni pulite su vasta scala potrebbero ridurre le emissioni globali del 9,6% rispetto ai livelli del 2021 entro il 2060.
Garnaut ha osservato che la produzione di ferro a base di idrogeno è pronta per gli investimenti nell'Australia Meridionale. Ha anche sottolineato il ruolo cruciale della comunità diplomatica australiana nel promuovere la cooperazione internazionale nel settore climatico. La futura prosperità dell'Australia dipende dalla continua collaborazione internazionale nell'affrontare i cambiamenti climatici.
Il sistema elettrico che guida lo sviluppo economico australiano potrebbe crescere fino a più di dieci volte le sue dimensioni attuali. La Conferenza Nazionale dell'EUAA si è tenuta il 7-8 maggio 2025.