Un recente studio di Save the Children Romania rivela una tendenza preoccupante: i bambini si impegnano con piattaforme di social media come TikTok, Instagram e Snapchat in età sempre più giovane, il che potrebbe avere un impatto sul loro benessere mentale. Lo studio indica che quasi la metà dei bambini rumeni trascorre più di 6 ore al giorno online, a partire dai 5 anni. Questa esposizione precoce è stata collegata a disturbi del sonno, problemi di concentrazione, diminuzione dell'autostima e aumento dell'ansia e della depressione. Gli esperti avvertono che i bambini potrebbero non avere la maturità emotiva per affrontare le pressioni e le complessità del mondo online, il che porta a sentimenti di inadeguatezza e isolamento. L'organizzazione sottolinea l'importanza di una comunicazione aperta tra genitori e figli. I genitori sono incoraggiati a guidare i propri figli nello sviluppo di abitudini online sane, a fissare dei limiti di tempo davanti allo schermo e a essere consapevoli dei potenziali rischi di cyberbullismo e di esposizione a contenuti dannosi. Promuovere attività offline sane e favorire le connessioni sociali nel mondo reale è anche fondamentale per sostenere la salute mentale dei bambini nell'era digitale. Sono disponibili risorse per aiutare le famiglie ad affrontare queste sfide e a promuovere un uso responsabile dei social media.
L'uso precoce dei social media legato a problemi di salute mentale nei bambini: uno studio evidenzia i rischi e la necessità di una guida parentale
Modificato da: Ainet
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