Il Giappone sta sviluppando attivamente tecnologie quantistiche. Il RIKEN Center for Quantum Computing e Fujitsu hanno sviluppato congiuntamente un computer quantistico superconduttore da 256 qubit.
La macchina giapponese utilizza tecnologie sviluppate interamente in Giappone. Scala in modo efficiente il numero di qubit senza riprogettare l'architettura.
Fujitsu afferma che il suo sistema di raffreddamento a diluizione è più efficiente di altri. La macchina da 256 qubit utilizza la stessa unità di raffreddamento del computer da 64 qubit di RIKEN. Un computer da 1.000 qubit è previsto per il 2026.