L'industria automobilistica britannica avverte che il mancato aumento della domanda di veicoli elettrici (VE) potrebbe mettere a rischio i posti di lavoro. La Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT) esorta il governo a introdurre incentivi, tra cui il dimezzamento dell'IVA sugli acquisti di nuovi VE, per aumentare l'adozione dei VE. Ciò potrebbe dare una spinta al mercato del 15%, portando a due milioni di nuovi VE entro il 2028. La SMMT sottolinea la necessità di rispettare il mandato sui veicoli a emissioni zero (ZEV), che impone che almeno il 28% delle vendite di auto nuove sia a emissioni zero, per evitare sanzioni. Un sondaggio indica che gli incentivi all'acquisto potrebbero influenzare gli scettici dell'elettrico, potenziando potenzialmente le imprese in tutti i settori. Il governo sta analizzando i feedback sulle modifiche al mandato ZEV e rimane impegnato a vietare la vendita di auto e furgoni nuovi a combustibile convenzionale a partire dal 2035.
L'industria automobilistica britannica avverte: il calo della domanda di veicoli elettrici rischia posti di lavoro, chiede incentivi
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