I documenti relativi alla domanda di visto statunitense del principe Harry saranno pubblicati il 18 marzo, a seguito di un ricorso legale da parte della Heritage Foundation. Il think tank conservatore sta mettendo in discussione se Harry sia stato sincero riguardo al suo passato uso di droghe, dettagliato nelle sue memorie 'Spare', quando ha richiesto il visto nel 2020. Un giudice ha ordinato il rilascio dei documenti redatti, riaccendendo il dibattito sulla questione se il duca di Sussex abbia ricevuto un trattamento preferenziale. Sebbene Donald Trump, che era presidente quando è stata presentata la domanda, inizialmente avesse considerato la deportazione, ora dice che lo "lascerà in pace". Harry sostiene di essere felice negli Stati Uniti, definendo Santa Barbara la sua casa e sottolineando le opportunità e la sicurezza che offre.
Rilasciati i documenti del visto del principe Harry: riemerge la controversia sull'ammissione di droga
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