Il Prix Ars Electronica, prestigioso concorso internazionale dedicato all'arte multimediale, ha svelato i suoi vincitori per il 2025. Questi riconoscimenti celebrano progetti eccezionali che si collocano all'incrocio tra arte, tecnologia e società, un connubio che richiama la tradizione italiana di innovazione e bellezza espressiva. L'evento si è svolto nella suggestiva città di Linz, in Austria, nota come Città UNESCO delle Arti Mediatiche, un ruolo che ricorda le nostre città italiane, custodi di patrimoni culturali unici e vivaci.
Tra i premi più ambiti, le Golden Nica, accompagnate da un premio in denaro fino a 10.000 euro, sono state conferite in quattro categorie. Tra i vincitori spiccano Frode Oldereid e Thomas Kvam con la loro opera Requiem for an Exit nella categoria Nuova Animazione Artistica, Navid Navab e Garnet Willis con Organism nella Musica Digitale e Arte Sonora, e Paula Gaetano Adi con Guanaquerx nell'ambito della Vita Artificiale e Intelligenza. Questi artisti incarnano lo spirito di innovazione che risuona con la nostra passione italiana per la creatività e l'eccellenza artistica.
Nel segmento dedicato ai giovani, Aleksa Jović e Nico Pflügler hanno ricevuto la Golden Nica nella categoria u19 - crea il tuo mondo, un invito che ricorda l'importanza della formazione e della tradizione familiare nella crescita personale. Altri riconoscimenti includono il Premio Ars Electronica per l'Umanità Digitale, assegnato a Domestic Data Streamers per Synthetic Memories, e il Premio Speciale Isao Tomita, conferito a evala per ebb tide. I progetti vincitori saranno protagonisti al Festival Ars Electronica dal 3 al 7 settembre, un appuntamento che unisce arte, tecnologia e comunità, valori cari anche alla cultura italiana.