I ricercatori dell'Università di Auckland hanno recentemente rivelato un quadro innovativo progettato per la registrazione automatizzata di immagini UAV (Unmanned Aerial Vehicle) ai Building Information Models (BIM). Questo sistema innovativo affronta un ostacolo significativo nell'ispezione digitale di intricate facciate di edifici, offrendo una combinazione di precisione, chiarezza e scalabilità.
Il cuore del sistema risiede in un nuovo processo a due fasi, che combina structure-from-motion (SfM) e unwrapping di superfici 3D per fornire immagini panoramiche della facciata prive di distorsioni e con precisione a livello di pixel. Inoltre, il processo è completamente automatizzato tramite un prototipo Dynamo sviluppato all'interno di Autodesk Revit, semplificando significativamente l'integrazione dei dati UAV nei flussi di lavoro di ispezione e negli ambienti di digital twin.
L'efficacia del framework è stata convalidata attraverso la sua applicazione all'Auckland War Memorial Museum, un edificio con diverse geometrie di facciata. Oltre 687 immagini UAV sono state elaborate in un'unica immagine panoramica e proiettate sul modello BIM. Ciò fornisce agli ispettori un contesto 3D senza interruzioni per la valutazione dei danni e la tracciabilità istantanea, segnando un significativo progresso nella documentazione automatizzata delle condizioni degli edifici.