Dati di Solar Orbiter Rivela Origine del Vento Solare (2024)

I dati del Solar Orbiter dell'ESA, lanciato nel 2020, hanno fornito una potenziale risposta all'origine del vento solare. I ricercatori del Max Planck Institute for Solar System Research di Gottinga suggeriscono che minuscoli vortici magnetici, chiamati getti di picoflare, espellono particelle cariche dalla superficie del Sole. Queste particelle vengono quindi incanalate nel campo magnetico dei buchi coronali, regioni scure nell'atmosfera solare, da dove il vento solare fluisce nello spazio. Il vento solare, che viaggia a oltre un milione di chilometri all'ora, può causare aurore sulla Terra e, durante intense tempeste solari, interrompere le comunicazioni radio, le reti elettriche e i satelliti.