“Lo sforzo di unificazione non è solo un trionfo teorico; porta con sé profonde implicazioni per la nostra comprensione dei fenomeni cosmici.” Nell'ottobre 2023, i ricercatori dell'Università Aalto in Finlandia hanno svelato una nuova teoria quantistica della gravità. Questa teoria mira a conciliare la teoria quantistica dei campi e la relatività generale di Einstein.
I fisici Mikko Partanen e Jukka Tulkki concettualizzano la gravità come un campo di gauge quantistico nello spaziotempo piatto. Ciò contrasta con la visione della relatività generale della gravità come spaziotempo curvo. Il loro approccio armonizza la gravità con le forze elettromagnetiche e nucleari, inquadrandole come teorie di gauge con simmetrie sottostanti.
Il nuovo modello crea un panorama di simmetria condivisa in cui tutte le interazioni fondamentali possono essere trattate allo stesso modo. Ciò si ottiene basando la teoria di gauge gravitazionale su simmetrie paragonabili al Modello Standard. Questa unificazione potrebbe illuminare ambienti cosmici estremi come i buchi neri e l'universo primordiale.
La metodologia utilizza la rinormalizzazione per affrontare le infinitezze nei calcoli della teoria quantistica dei campi. Partanen e Tulkki hanno dimostrato una rinormalizzazione di successo nelle approssimazioni del primo ordine. Questo segna un passo fondamentale verso la piena coerenza matematica, invitando a un ulteriore esame e sviluppo.
Comprendere la gravità a livello quantistico ha un'importanza pragmatica al di là dell'eleganza teorica. Una teoria quantistica unificata della gravità potrebbe sbloccare nuovi principi alla base delle proprietà dei materiali e del trasferimento di energia. Potrebbe persino ispirare tecnologie al di là della nostra attuale immaginazione, con un impatto su campi che vanno dalla precisione del GPS alle future reti di comunicazione quantistica.