In Russia, gli scienziati hanno sviluppato un modello per prevedere con precisione come si comportano i materiali sotto forti vibrazioni, comprese quelle causate dai terremoti. Questi materiali, noti come leghe a memoria di forma, possono "ricordare" la loro forma originale e ritornarvi dopo la deformazione.
Le caratteristiche di questi materiali dipendono dalla temperatura e dai suoi cambiamenti. Le leghe con un'unica composizione possono diventare più rigide o più flessibili a seconda delle condizioni. Ciò consente il loro utilizzo nell'edilizia o nella costruzione di macchine, affrontando sfide specifiche.
Scienziati dell'Università Statale di San Pietroburgo, in collaborazione con l'Istituto di Scienza delle Macchine della RAS, hanno creato un modello che considera la temperatura dell'ambiente, gli effetti termici e la velocità di deformazione del materiale.
I risultati migliori nei sistemi studiati sono stati ottenuti utilizzando due approcci. Il primo è raffreddare rapidamente la lega, e il secondo è riscaldare il materiale prima che entri in una fase ad alta temperatura e poi raffreddarlo.
Questo modello può essere utilizzato per progettare strutture più efficaci resistenti alle vibrazioni e ai terremoti, nonché elementi infrastrutturali critici. Il modello consente ai ricercatori di scegliere le migliori leghe e metodi di applicazione.
In precedenza, gli scienziati russi hanno presentato una lega che scompare senza lasciare traccia.