Startup indiana testerà reattore a "fusione fredda" nello spazio per alimentare satelliti

Una startup indiana di energia pulita, Hylenr Technologies, sta collaborando con TakeMe2Space per testare un reattore a "fusione fredda" per alimentare i satelliti. Nonostante lo scetticismo della comunità scientifica riguardo alla fattibilità della fusione fredda, Hylenr afferma che il suo reattore nucleare a bassa energia (LENR) può generare energia senza radiazioni. L'azienda ha ricevuto un brevetto dal governo indiano nel 2024. Durante una dimostrazione, il reattore avrebbe prodotto 1,5 volte più calore dell'energia elettrica consumata e Hylenr mira ad aumentare questo valore a 2,5 volte. Il test, che coinvolge un piccolo generatore termoelettrico su un satellite, mira a convalidare la tecnologia nello spazio. TakeMe2Space, che sta sviluppando una rete di satelliti AI, spera che il sistema possa aiutare nella gestione del calore e nel riutilizzo dell'energia. Hylenr prevede applicazioni oltre lo spazio, tra cui la generazione di vapore e il riscaldamento per case e industrie. Il concetto di fusione fredda, proposto per la prima volta nel 1989, rimane controverso a causa della mancanza di una convalida scientifica coerente.