Recenti sviluppi nel campo della robotica hanno portato alla creazione di robot in grado di "crescere" e "guarire" autonomamente, integrando materiali dall'ambiente circostante o da altri robot. Questo processo, definito "metabolismo robotico", rappresenta un passo significativo verso l'autonomia e l'adattabilità dei robot.
Un esempio di questa innovazione è il "Truss Link", un componente robotico modulare che può auto-assemblarsi per formare strutture complesse e funzionali. In esperimenti, un robot a forma di tetraedro ha aggiunto un pezzo extra che ha aumentato la sua velocità di discesa di oltre il 66,5%. Questa capacità di adattamento e auto-riparazione è fondamentale per l'autonomia dei robot.
Questa evoluzione della robotica promette di trasformare il mercato del lavoro, creando nuove opportunità e richiedendo allo stesso tempo una riqualificazione della forza lavoro. Le aziende stanno investendo sempre più in robotica per migliorare l'efficienza e la competitività. Tuttavia, l'integrazione di robot capaci di "metabolismo" solleva interrogativi sulla sicurezza e sul controllo di tali tecnologie, richiedendo un'attenta riflessione etica e sociale.