L'ASL Napoli 3 Sud di Nola, Italia, ha annunciato la disponibilità del sistema di ablazione a campo pulsato (PFA) Farapulse per il trattamento della fibrillazione atriale (FA), segnando il primo utilizzo di questa tecnologia nel Sud Italia. Questa innovativa terapia ablativa è ora utilizzata nel reparto di cardiologia dell'ospedale di Nola.
Il sistema Farapulse utilizza l'ablazione a campo pulsato, erogando impulsi brevi e rapidi di energia elettrica per colpire selettivamente il tessuto cardiaco che causa battiti cardiaci irregolari. Questo processo, chiamato elettroporazione irreversibile, crea minuscoli pori nelle membrane delle cellule cardiache, portando alla morte cellulare e prevenendo segnali elettrici anomali. A differenza dell'ablazione termica tradizionale, che utilizza calore o freddo e comporta il rischio di danni ai tessuti circostanti, Farapulse minimizza tali rischi.
L'ospedale di Nola è tra i primi ad adottare la tecnologia Farapulse, avendo già trattato oltre 100 pazienti con FA. Questo sistema migliora la sicurezza del paziente e riduce l'esposizione alle radiazioni durante la procedura. Gli studi indicano che la PFA offre un sollievo duraturo dai sintomi della FA con effetti collaterali minimi, dimostrando risultati comparabili all'ablazione termica. Il sistema Farapulse è stato utilizzato per trattare oltre 200.000 pazienti ed è supportato da 10 anni di ricerca.