Il Giappone risarcisce con 1,4 milioni di dollari Iwao Hakamada, ex detenuto nel braccio della morte ingiustamente condannato

Iwao Hakamada, precedentemente il detenuto nel braccio della morte più longevo al mondo, ha ricevuto 1,4 milioni di dollari di risarcimento dal Giappone in seguito alla sua assoluzione nel 2024 per un quadruplo omicidio del 1966. Il tribunale distrettuale di Shizuoka ha concesso a Hakamada 12.500 yen (83 dollari) per ciascuno dei 46 anni trascorsi in detenzione, in gran parte nel braccio della morte. Hakamada, ora 89enne ed ex pugile, è stato assolto dopo un nuovo processo in cui il tribunale ha stabilito che la polizia aveva manomesso le prove e lo aveva sottoposto a interrogatori coercitivi, portando a una falsa confessione che in seguito ha ritrattato. Sebbene si tratti di una cifra record per questo tipo di risarcimento, il team legale di Hakamada sostiene che la somma non tiene pienamente conto del grave impatto sulla salute mentale causato da decenni di ingiusta detenzione e dalla costante minaccia di esecuzione. Hakamada è il quinto detenuto nel braccio della morte nella storia del dopoguerra giapponese a cui è stato concesso un nuovo processo e successivamente assolto.