L'osservatorio di neutrini IceCube in Antartide ha rilevato neutrini ad alta energia provenienti dalla lontana Galassia Calamaro (NGC 1068), una scoperta che sfida le teorie esistenti sulla produzione di neutrini nei getti cosmici. A differenza delle tipiche sorgenti di neutrini, NGC 1068 emette una quantità sorprendentemente bassa di radiazioni gamma insieme ai neutrini.
I ricercatori propongono un nuovo meccanismo per spiegare questo fenomeno. Secondo il loro modello, i neutrini vengono prodotti quando i nuclei di elio, accelerati all'interno dei potenti getti della galassia vicino al suo buco nero supermassiccio centrale, collidono con i fotoni ultravioletti. Queste collisioni causano la rottura dei nuclei di elio, rilasciando neutroni che successivamente decadono in neutrini senza generare raggi gamma significativi. Questa ricerca è stata pubblicata il 18 aprile su *Physical Review Letters*.
Questa scoperta offre nuove prospettive sugli ambienti estremi che circondano i buchi neri supermassicci e migliora la nostra comprensione delle relazioni tra radiazione e particelle elementari. Suggerisce anche l'esistenza di altre galassie con ambienti nascosti simili che potrebbero produrre neutrini che finora sono passati inosservati.