L'Etna, il vulcano più attivo d'Europa, è eruttato questa mattina presto, proiettando fontane di lava tra i 200 e i 300 metri in aria.
L'eruzione, iniziata intorno alle 2:45 ora locale, ha avuto origine dal cratere sud-est del vulcano. Una nube vulcanica si è alzata fino a un'altitudine stimata di 5.000 metri, secondo l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
Il tremore vulcanico, un indicatore chiave dell'attività sismica legata all'eruzione, ha raggiunto il picco intorno alle 2:00. I residenti nelle città vicine, tra cui Paternò, hanno riferito di aver sentito l'eruzione e osservato la caduta di cenere vulcanica. Nonostante l'intensità dell'evento, non sono stati segnalati danni o feriti.
L'INGV prevede che le nubi eruttive si sposteranno verso sud-sud-ovest, potenzialmente interessando altre aree. L'aeroporto internazionale di Catania è attualmente operativo, con le autorità che monitorano attentamente la situazione.
L'Etna ha mostrato un modello di eruzioni intermittenti e gestibili negli ultimi decenni. Le autorità e l'INGV continuano a monitorare attentamente l'attività del vulcano.