L'integrazione dei dati spazio-temporali rivoluziona la gestione della pesca nel Mar Giallo

Modificato da: Inna Horoshkina One

Un nuovo studio apre una finestra innovativa sulla gestione della pesca nel grande ecosistema marino del Mar Giallo (YSLME). I ricercatori italiani e internazionali hanno combinato i dati sulla distribuzione spazio-temporale delle specie (STD) con modelli di produzione surplus (SPM) per affinare le valutazioni delle risorse ittiche.

Questa integrazione permette una comprensione più profonda dello stato delle popolazioni di specie come il Trichiurus lepturus, conosciuto anche come 'pesce nastro dalla testa grande', molto apprezzato nelle tradizioni culinarie di diverse regioni italiane che amano la cucina di mare. Il metodo offre preziose informazioni localizzate sulle fluttuazioni demografiche e sull'individuazione degli habitat critici, elementi essenziali per tutelare la biodiversità e la ricchezza dei nostri mari.

Lo studio ha evidenziato che la popolazione di Trichiurus lepturus si è ripresa a livelli accettabili a partire dal 2017. Questo approccio integrato può ottimizzare la gestione della pesca, prevenire il collasso delle popolazioni locali e garantire uno sfruttamento sostenibile delle risorse ittiche, un valore fondamentale per le comunità costiere italiane che da sempre intrecciano la loro storia e cultura con il mare.

Fonti

  • Nature

  • Journal of Tropical Oceanography

  • Heliyon

  • Frontiers in Marine Science

  • Ocean Science Journal

  • Frontiers in Marine Science

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