A Port Nolloth, in Sudafrica, la cooperativa di pesca Aukatowa sta combattendo l'esplorazione petrolifera e del gas offshore, citando rischi ambientali e per i mezzi di sussistenza. Guidata da Walter Steenkamp, la cooperativa, insieme alle ONG, ha intentato cause legali contro TGS e Teepsa, contestando le autorizzazioni governative per le indagini sismiche e le perforazioni esplorative. Sostengono che le relazioni sull'impatto ambientale inadeguate non affrontano i rischi di sversamenti, gli impatti cumulativi e i cambiamenti climatici. L'avvocato Melissa Groenik evidenzia i rischi di sversamenti minimizzati nelle VIA, mentre la scienziata Annalisa Bracco mette in discussione la validità della modellazione di Teepsa. La scienziata marina Jean Harris rileva carenze nella valutazione degli impatti sulle aree marine protette. I pescatori, che stanno già sperimentando gli effetti dei cambiamenti climatici come acque più calde e modelli di pesci alterati, temono per la sopravvivenza della loro comunità. Rosie Malan, membro della cooperativa, segnala la morte di aragoste a causa delle acque più calde. Steenkamp sottolinea la necessità di proteggere l'oceano per le generazioni future, considerando l'azione legale come ultima risorsa. TGS afferma di essere impegnata nella protezione ambientale. Teepsa ha rifiutato di commentare.
Pescatori Sudafricani Combattono l'Esplorazione Petrolifera Offshore in Tribunale
Modificato da: Inna Horoshkina One
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