L'Uttar Pradesh Braj Teerth Vikas Parishad sta intraprendendo un importante progetto di ripristino ecologico a Vrindavan, in India, nel 2025, incentrato sul ringiovanimento di 36 antiche foreste. Questa iniziativa copre 487 ettari e mira a sostituire le specie invasive con alberi autoctoni a foglia larga, migliorando la biodiversità e l'equilibrio ecologico. Il progetto ha ricevuto l'approvazione della Corte Suprema all'interno della Taj Trapezium Zone (TTZ), un'area ecosensibile.
Con un costo stimato di ₹90 crore, il progetto è iniziato nella Sunrakh Reserve Forest e procederà in tre fasi. Un aspetto chiave prevede la rimozione del 'vilayati babool' (P Juliflora), che è dannoso per la flora e la fauna locali. Il dipartimento forestale è pronto a rimuovere oltre 1 milione di piantine e alberi come parte di questa missione.
A seguito dell'approvazione della Corte Suprema ottenuta nel 2023, indagini dettagliate e discussioni tecniche con il Forest Research Institute, Dehradun, hanno portato a piani di ripristino completi. Il progetto mira non solo a ripristinare il patrimonio ecologico e culturale, ma anche a promuovere la conservazione del suolo, migliorare la qualità dell'aria e sostenere l'ecoturismo e i mezzi di sussistenza locali. L'iniziativa cerca anche di reintrodurre specie vegetali dell'era di Krishna, sostituendo la flora non autoctona.